L’investitore intelligente o The intelligent investor è uno dei libri fondamentali della dottrina del value investing. Scritto nel 1949, rimane oggi un caposaldo del mondo degli investimenti. Ripubblicato diverse volte, nelle ultime edizioni è presente un commento per ogni capitolo da Jason Zweig, titolare di una rubrica sugli investimenti sul Wall Street Journal. Questo libro è stato riconosciuto di grandissima importanza da alcuni dei più grandi investitori al mondo: Michael Burry, Joel Greenblatt, Monish Pabrai.

In questo testo Graham affronta diversi temi tra cui:

  • Il concetto d’investimento e speculazione (già affrontati in Security Analysis).
  • Il tema dell’inflazione.
  • Le definizioni di investitore intraprendente e difensivo e quali caratteristiche gli contraddistinguono.
  • Il tema delle fluttuazioni di mercato.
  • L’impiego di capitale nei fondi d’investimento o il ruolo dei consulenti.
  • L’analisi dei titoli in base alle strategie degli investitori intraprendenti o difensivi.
  • Alcuni esempi di analisi di aziende.
  • La politica di dividendi.
  • Il concetto di margine di sicurezza
  • Il tutto concluso con una appendice del discorso di Warren Buffett nel 1984 alla Columbia Business, ” The Superinvestors of Graham-and-Doddsville “. Discorso che sottolinea la concezione della inefficienza dei mercati.

Nella prefazione di questo libro, Buffett consiglia di prestare una particolare attenzione ai capitoli 8 (fluttuazioni del mercato) e 20 (concetto di margine di sicurezza). Ed è proprio da questi capitoli che vorrei sottolinearvi alcuni concetti per il mondo dei tax lien e tax deed.

Nel capitolo 8, Graham illustra come il mercato sia in continua fluttuazione, passando da momenti di euforia, con rialzi apparentemente interminabili, a momenti di depressione dove sembra che la spirale verso il basso sia infinita. L’autore illustra questo concetto presentando un simpatico personaggio di nome Mr Market. Un fantomatico socio di una nostra società che ogni giorno ci chiama in preda ad uno stato emozionale diverso e in base a questo ci propone prezzi per le nostre azioni alti o bassi continuamente. Graham sottolinea come sia importante ignorare l’emozioni di questo personaggio e rimanere saldi sulle proprie ricerche e analisi e dati fondamentali e sfruttare Mr Market nei momenti di depressione per acquistare a buoni prezzi.

Nel commentario di Jason Zweig trovate questa frase: “un’azione non è solo un simbolo a ticker o un bip elettronico; è un interesse di proprietà in un’azienda vera e propria, con un valore sottostante che non dipende dal prezzo dell’azione”. Questo ci fa comprendere come sia importante vedere il valore dietro ad un’azione cercando di approfondire il più possibile l’azienda che ne rappresenta.

Nel capitolo 20, Graham sottolinea un altro concetto, quello di margine di sicurezza. Una frase che mi ha colpito di questo capitolo è: “il margine di sicurezza può assorbire gli effetti di errori o di eventi sfavorevoli. Niente ci impedirà di sbagliare, niente ci impedirà di commettere degli errori, per questo dobbiamo trovare un metodo per ridurre l’impatto di questi errori”. L’autore suggerisce di operare in un investimento con un margine, ossia di comprare ad un prezzo inferiore al valore reale che abbiamo calcolato per avere un cuscino che possa assorbire i nostri sbagli di giudizio. Questo concetto è stato ripreso più volte da diversi investitori che suggeriscono di comprare ad un prezzo il più basso possibile. Insomma quando ci sono i saldi dobbiamo correre a comprare come facciamo nei negozi.

Cosa possiamo imparare da questi concetti e dal libro di Graham per applicarlo ai tax lien e ai tax deed:

  • Pensate quindi alla potenzialità di un certificato tax lien. Acquistate un certificato a 1,000$ su un immobile che valutate 100,000$. Il vostro margine di sicurezza è addirittura del 99%. Direi che pochi investimenti presentano un vantaggio del genere e anche se sbagliaste del 50% nella vostra valutazione avreste ancora parecchio margine di guadagno. Nei tax deed potete fare offerte solo a prezzi che vi permettano di mantenere ancora un margine tra il prezzo e il valore stimato molto importante con un buon guadagno nonostante errori o eventi sfavorevoli.
  • Come un’azione non è solo un pezzo di carta ma rappresenta una parte, seppur minuscola, di una azienda con un valore tangibile possiamo vedere i tax lien allo steso modo. Un certificato tax lien non è solo un pezzo di carta senza valore ma dietro ad esso è presente un immobile tangibile in una determinata zona che ha un determinato valore e, a differenza dell’azione (che rappresenta un parte piccolissima si un’azienda), un tax lien ci permette di avere il controllo su tutto l’immobile.
  • Il mercato azionario fluttua, anche quello immobiliare. Sfruttiamo i suoi momenti di euforia per vendere con un bel guadagno e cerchiamo di comprare nei momenti di tristezza e depressione.

Allora pronti ad avventurarvi nella lettura di questi testi che hanno aiutato Buffett ad accumulare un patrimonio personale di oltre 85 miliardi di $.

Buone letture e saluti da Mattia Tasca.